meno sprechi, prodotti migliori, decisioni più sagge
Plastica riciclata post-consumo
Fondamentale per simplehuman è l'impegno nella realizzazione di prodotti ad alte prestazioni e basso impatto. Nel caso dei nostri iconici bidoni della spazzatura, da anni facciamo di più con meno.
Dal 2015 utilizziamo plastica riciclata per i nostri cestini. Sebbene simplehuman stia ancora lavorando per ridurre l'impatto sul pianeta, sappiamo che è fondamentale compiere i passi che già possiamo fare il prima possibile. Lo scorso anno abbiamo evitato di utilizzare 885 tonnellate di plastica vergine integrando la plastica riciclata post-consumo, o PCR, nei nostri prodotti. Mantenendo questo slancio fino al 2021, continuiamo ad aumentare il contenuto di PCR nei prodotti simplehuman, a partire dai nostri 4 cestini della spazzatura più venduti. Il nostro obiettivo è trasferire altre 1.250 tonnellate di plastica da vergine a riciclata post-consumo, promuovendo i nostri sforzi per fare di più con meno.
Usiamo plastiche PCR perché riducono l'impronta ambientale dei nostri bidoni senza compromettere la qualità. Abbandonando l'uso della plastica vergine, stiamo contribuendo a costruire un mondo in cui la plastica riciclata è un materiale di alto valore, incentivando il riciclaggio qui e all'estero.
Questa è la storia di una delle materie plastiche utilizzate nei nostri bidoni: il polipropilene riciclato.
Il nostro polipropilene riciclato nasce come la maggior parte della plastica: dal petrolio. Attraverso la raffinazione termica, la pressione e l'aiuto di sostanze chimiche, il petrolio alla fine diventa polipropilene.
Nel caso del polipropilene nei nostri bidoni, vive la sua prima vita come cestello interno di una lavatrice in Giappone. Una volta che la lavatrice non funziona più, entra nel processo di riciclo e il polipropilene inizia la sua trasformazione in prodotti simplehuman.
Il Giappone ha implementato programmi1 di riacquisto di elettrodomestici a livello nazionale che rendono possibili materiali riciclati di qualità. I consumatori pagano una tariffa e i loro apparecchi ormai defunti vengono smontati, ogni componente smistato per il riciclaggio e il riutilizzo. Questo quadro giuridico obbligatorio e basato sul mercato crea una fornitura costante di materiali riciclati che le aziende come noi possono acquistare: l'82% delle lavatrici e delle asciugatrici viene riciclato con successo in Giappone2.
Durante il riciclaggio, il cestello interno della lavatrice e altri pezzi di polipropilene vengono rilavorati in stock di polipropilene. Questa plastica riciclata viene quindi testata, per confermare che tutte le proprietà chiave rimangano simili al polipropilene vergine.
Per garantire autenticità e qualità, acquistiamo solo PCR verificati dal nostro fornitore in Giappone. Questa plastica riciclata e il suo impatto ambientale misurato sono stati verificati da TUV Rheinland, un auditor e certificatore leader a livello mondiale.
Il polipropilene riciclato certificato viene quindi spedito alla nostra fabbrica e utilizzato nei nostri cestini della spazzatura.
Testiamo rigorosamente tutti i nostri prodotti con contenuto di PCR per assicurarci che siano all'altezza delle nostre garanzie e standard ingegneristici, in modo che presentino prestazioni straordinarie anno dopo anno. Utilizzando PCR certificata, siamo in grado di fornire gli stessi prodotti durevoli che ti aspetti, ma con un minore impatto ambientale. I nostri bidoni che utilizzano PCR sono visivamente e funzionalmente identici ai modelli precedenti che utilizzavano plastica vergine; altrettanto forte, altrettanto duratura.
Sostituendo la plastica vergine utilizzata nei prodotti simplehuman, la plastica riciclata post-consumo ci aiuta a offrire opzioni meno dispendiose in termini di risorse per l'acquisto di prodotti per la casa. Vogliamo dare l'esempio, dimostrando che la plastica PCR può essere utilizzata per creare prodotti a basso impatto senza compromessi sulle prestazioni. i cestini simplehuman realizzati con plastica PCR dimostrano che tutto ciò è possibile.